La Stampa in azienda consente alle imprese di stampare presso i propri uffici i certificati di origine, i visti su fattura e le attestazioni per l’estero, che sono rilasciati in formato totalmente elettronico.
A partire dal 1° agosto 2025, la stampa dei certificati sarà consentita esclusivamente su foglio bianco.
Questa modalità prevede l’utilizzo di codici seriali numerici e alfanumerici che garantiscono l’autenticità e la tracciabilità di ogni certificato emesso. Tra questi il numero di serie unico nazionale, riportato in alto a destra sul documento.
A supporto della verifica, sono inoltre disponibili strumenti di controllo accessibili sia a livello nazionale che internazionale:
Come ottenere l’abilitazione al servizioPer richiedere l’abilitazione al Servizio Stampa in Azienda, l’impresa deve presentare alla Camera di Commercio una dichiarazione sostitutiva di atto notorio (modulo disponibile in fondo alla pagina), attestando il rispetto delle seguenti condizioni essenziali:
Assenza di violazioni gravi o ripetute della normativa doganale e fiscale, inclusa l’assenza di condanne per reati gravi connessi all’attività economica svolta, come previsto dall’art. 39, lett. a) del Regolamento (UE) n. 952/2013;
Assenza, negli ultimi tre anni, di richieste respinte, autorizzazioni sospese o revocate per lo status di AEO (Operatore Economico Autorizzato) e/o Esportatore Autorizzato, dovute a violazioni delle normative doganali.
Nella stessa dichiarazione, l’impresa si impegna inoltre a rispettare le norme nazionali e dell’Unione europea che regolano il rilascio dei certificati di origine.
Il modulo di adesione, compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente dal legale rappresentante, deve essere trasmesso via PEC all’indirizzo:
cciaa@pec.comolecco.camcom.it
Nell’oggetto della PEC deve essere indicato: “STAMPA IN AZIENDA per Ufficio camerale di …”
(specificare uno tra Como, Lecco o Cantù, in base alla sede territoriale di riferimento con cui si svolgeranno le attività).
A seguito della verifica, la Camera di Commercio invierà conferma dell’accettazione e procederà con l’abilitazione al servizio.
Come predisporre la richiesta e stampare il certificato su foglio biancoCreare la richiesta telematica del Certificato di Origine tramite la piattaforma Cert'O.
Al momento dell'invio della pratica scegliere il supporto di stampa (alla voce "Scelta Supporto Certificato") selezionando "foglio bianco" e "stampa in azienda".
Al termine dell'istruttoria camerale chiusa con esito positivo l’impresa riceve al proprio indirizzo PEC, ed eventualmente all'ulteriore indirizzo e-mail indicato nel modulo di adesione, il file in formato pdf dalle caratteristiche standard del Certificato di Origine e gli eventuali altri files PDF per i visti che riporteranno la data di emissione, il timbro camerale e la firma autografa del funzionario camerale.
La stampa deve rispettare le seguenti caratteristiche:
La modalità di rilascio su foglio bianco prevede che venga emessa in automatico anche una copia con il relativo diritto di segreteria a carico dell'utente, quindi il costo sarà di 10,00 euro.Come predisporre la richiesta e stampare il vistoCreare la richiesta telematica del Visto tramite la piattaforma Cert'O, scegliendo nell'apposito menu a discesa "Richiesta visti-autorizzazioni-copie di certificato".
Al momento dell'invio della pratica selezionare l'opzione "stampa in azienda".
Al termine dell'istruttoria camerale chiusa con esito positivo l’impresa riceverà al proprio indirizzo PEC, ed eventualmente all'ulteriore indirizzo e-mail indicato nel modulo di adesione, il file PDF contenente il visto che riporterà la data di emissione, il timbro camerale e la firma autografa del funzionario camerale.
Stampare il file PDF sul retro della fattura (o altro documento), se la facciata è libera, oppure su foglio bianco, da pinzare alla fattura come ultima pagina.
E' responsabilità dell'impresa stampare i files di visti su fatture nel numero di copie indicato al momento della presentazione della pratica telematica.
I certificati e documenti elettronici formati su più pagine e stampati nelle sedi aziendali non possono far ricorso a timbri di congiunzione.
Modulistica