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Legalizzazione di firma (visto ex-upica)

ACCESSO AGLI SPORTELLI
La richiesta e il pagamento di certificazioni d'origine delle merci e visti per l'estero deve essere esclusivamente presentata tramite il servizio telematico Cert’O.  
E’ garantito il solo il ritiro allo sportello negli orari di apertura (dalle 9:00 alle 12:00).
Con Decreto ministeriale del 12 luglio 2000, è stata trasferita alle Camere di commercio la competenza anche di legalizzare le firme del sottoscrittore degli atti e documenti da valere all’estero, davanti ad Autorità estere.  Infatti alcuni Paesi (soprattutto quelli arabi) richiedono l’autentica della firma del funzionario della Camera di Commercio sui documenti per l’esportazione (generalmente, certificati di origine e fatture)      
Diversamente, quando il Paese estero – firmatario della specifica Convenzione internazionale dell’Aja del 5 ottobre 1961 -  richiede espressamente l’apposizione dell’Apostille su atti amministrativi formati in Italia, questo tipo di legalizzazione è apposto dalle Prefetture - Uffici Territoriale del Governo, mentre sugli atti giudiziari e notarili la competenza è in capo alle Procure della Repubblica.

Modalità di rilascio

La legalizzazione di firma deve essere richiesta online attraverso la piattaforma Cert’O creando una pratica di “Richiesta Visti – Autorizzazioni” e allegando il modulo debitamente compilato (in formato PDF e sottoscritto dal legale rappresentante).

In fase di richiesta, selezionare dall'apposito menu a discesa la sede (Como, Lecco, Cantù, Dubino) presso la quale si intende effettuare il ritiro del visto.

L’attestato di libera vendita è rilasciato in lingua italiana. Nel caso di particolari esigenze dell’impresa è possibile il rilascio con una traduzione “a fronte” in inglese, come da indicazioni ministeriali.

In via eccezionale - come previsto dalle disposizioni - può essere richiesto con modalità cartacea, allegando al modello copia del documento d’identità del firmatario in corso di validità.

Costi e modalità di pagamento 

Per le richieste presentate direttamente allo sportello è possibile il pagamento con:

  • carta di credito o bancomat;
  • avviso di pagamento pagoPA consegnato direttamente allo sportello in fase di erogazione del servizio o da richiedere preventivamente all'ufficio di riferimento via mail. 

L’importo dovuto è Euro 3,00

Moduli e Manuali

A chi rivolgersi

Servizio Polifunzionale di Cantù

Telefono: 031.256.300
Orari di apertura: Accesso agli sportelli esclusivamente previo appuntamento dalle 9 alle 12.

Documenti per l'estero - Lecco

Telefono: 0341 292.236 - 250
Orari di apertura: Accesso agli sportelli esclusivamente previo appuntamento dalle 9 alle 12. I telefoni sono attivi dal lunedì a giovedì dalle 14.30 alle 15.45.
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