La Camera di Commercio di Como-Lecco prosegue nel suo impegno a supporto della ripartenza del sistema economico lariano partecipando, con un proprio stanziamento di risorse, all'iniziativa "Safe Working - Io riapro sicuro", promossa da Regione Lombardia e Sistema camerale per sostenere le micro e piccole imprese che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza epidemiologica Covid-19.
La Giunta camerale ha destinato 200.000 euro ai pubblici esercizi (bar e ristoranti), alle imprese del commercio al dettaglio, dell'artigianato, del manifatturiero, dell'edilizia, dei servizi e dell'istruzione impegnate nell'adozione di misure adeguate alla ripresa in sicurezza della loro attività.
L'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammesse per le piccole imprese e fino al 70% delle spese per le micro imprese. Il contributo è riconosciuto nel limite massimo di 25.000 euro, mentre l'investimento minimo richiesto ammonta a 2.000 euro.
"Abbiamo ritenuto di aderire all'iniziativa regionale - sottolinea il Presidente Marco Galimberti - perché siamo consapevoli che è fondamentale, in questo momento, essere al fianco delle nostre imprese su più fronti. Uno di questi prevede il sostegno agli interventi per garantire adeguati livelli di sicurezza per lavoratori, clienti e fornitori, imprescindibili per rimettere in moto le attività. In quest'ottica la Camera di Commercio di Como-Lecco già alcune settimane fa ha promosso, tra l'altro, un bando rivolto alle imprese lariane per abbattere le spese di sanificazione e di formazione del personale sulle misure di prevenzione".