In questa pagina sono raccolte le FAQ (domande più frequenti) che cercano di rispondere alle domande più comuni degli utenti dei servizi camerali.
La maggiorazione dello 0,40%, dovuta a titolo di interessi corrispettivi per i pagamenti effettuati nei trenta giorni successivi alla scadenza deve essere calcolata e sommata, senza arrotondamento, al diritto annuale che mantiene invariato il codice tributo (3850).
Occorre applicarla anche in caso di versamento in compensazione di tributi diversi dal diritto annuale.
Sull’argomento delle trasformazioni di natura giuridica, il Ministero delle attività produttive (con circolare n. 555358 del 25/7/03) ha chiarito che, poiché tutte le società sono iscritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese, le trasformazioni sono ininfluenti ai fini della determinazione del diritto annuale.
Il diritto annuale versato per l'iscrizione di una nuova impresa o di una nuova unità locale assolve l’obbligo relativo all'anno in corso e, quindi, il diritto non deve più essere pagato alla scadenza di giugno.